giovedì 29 maggio 2008

MUSEO DI STORIA NATURALE


Il Museo di Storia Naturale fu costituito nel 1771 per merito di Lazzaro Spallanzani (1729-1799), titolare della cattedra omonima neoistituita.

Le raccolte didattiche si svilupparono in rapida successione attorno a un primo nucleo, costituito in prevalenza di minerali, dono dell’Imperatrice Maria Teresa d’Austria.

La sede del Museo fu per 150 anni nel prestigioso Palazzo Centrale dell’Università. Raccolte personali, oltre ad acquisti, scambi e donazioni di materiali di grande valore scientifico, contribuirono a mantenere alta la fama del Museo in ambito europeo. Dopo la morte di Spallanzani, avvenuta nel 1799, i successori contribuirono a un notevole sviluppo dell’istituzione e all’incremento delle collezioni.

In attesa della sede definitiva per l’allestimento degli oltre 500.000 reperti, sono attualmente fruibili le collezioni zoologiche di vertebrati, comprensive di alcuni degli esemplari di epoca spallanzaniana che ancora si conservano: un tursiope del 1781, un ippopotamo del 1783, un coccodrillo donato nel 1782, uno squalo acquistato nel 1790, un giovane orangutan arrivato nel 1786 e una mandibola di balena di Groenlandia, giunta da Vienna nel 1793

ORTO BOTANICO


L'Orto botanico di Pavia fu istituito nel 1773, voluto dall'imperatrice Maria Teresa d'Austria.

Gli elementi architettonici e botanici coevi alla fondazione dell'Orto sono, oltre a queste serre, una vasca posta nel settore sudorientale e il platano che si trova a nord delle serre stesse.

Tale pianta, secondo la tradizione, sarebbe stata messa a dimora dallo stesso Scopoli. Oggi, alta 45 metri e con una circonferenza di 7.30 metri a un metro da terra, risulta inserita nel catalogo degli alberi monumentali d'Italia.

La serra tropicale a clima caldo–umido, nella quale anche oggi sono coltivate piante esotiche come Tillandsia, palme, banani, monstere, Ficus, pepe e numerose felci, venne fatta costruire nel 1974 dal direttore Ruggero Tomaselli.

Attualmente l'Orto si estende su una superficie di circa due ettari e ospita circa duemila specie, organizzate in collezioni: il roseto e le azalee (varietà di Rhododendron indicum) a sud, le conifere nel settore sudorientale, le latifoglie e una piccola collezione di ortensie a nord dell'edificio principale, l'aiola della pianta del tè (Camelia sinensis). Ci sono anche specie acquatiche e officinali. Nelle serre scopoliane sono raccolte collezioni di piante succulente e Cicadacee.

giovedì 15 maggio 2008

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CON QUESTO BLOG VOGLIAMO CERCARE DI AVVICINARCI AL MONDO DELLA NATURA, CONOSCENDO MEGLIO LE PIANTE E FIORI MA ANCHE GLI ANIMALI PARTENDO DALLA PRESENTAZIONE DELL'ORTO BOTANICO E DEL MUSEO DI STORIA NATURALE.. BUON DIVERTIMENTO